Blue Whale, ragazzina di Mantova salva l'amico: "Non riusciva a smettere di giocare
La ragazzina ha raccontato che l'amico le aveva detto di aver iniziato da una settimana, e che non riusciva a smettere perchè il suo 'curatore' (come vengono definiti gli anonimi amministratori del gioco) lo minacciava di prendersela con la sua famiglia e che, pertanto, non gli restava altra scelta che suicidarsi. Subito dalla questura di Mantova è partita una segnalazione ai colleghi romani che, grazie agli elementi forniti, hanno rintracciato il ragazzino nella sua casa. Il giovane non aveva ancora messo in atto gesti autolesionistici ma, per precauzione, è stato trasportato all'ospedale e sottoposto a visita medica.
Ultimo aggiornamento: Sabato 3 Giugno 2017, 17:40
© RIPRODUZIONE RISERVATA