Badanti e colf? Sempre più italiane e meno
straniere. Il picco in Lazio e Lombardia

Badanti e colf? Sempre più italiane e meno straniere. Il picco in Lazio e Lombardia

di Valeria Arnaldi
I lavoratori domestici in Italia continuano a diminuire. Quelli italiani, al contrario, aumentano. Nel 2015, infatti, secondo i dati Inps, i domestici sono stati 886.125, in calo del 2,26% sul 2014. Se, in generale, il settore registra un decremento, ben diversi sono numeri, percentuali e trend quando si guarda ai domestici italiani.

Nel triennio 2013-15, per i domestici italiani si registra infatti un andamento crescente del 4,23% sul 2014. Gli stranieri sono diminuiti del 4,16% rispetto all'anno prima. Il maggior numero di lavoratori si registra in Lombardia, con il 18,1% del totale, ossia 160.587 collaboratori. Seguono il Lazio, con il 15%, l'Emilia Romagna con il 9%, la Toscana con l'8,5%. Ed è in queste quattro regioni che lavora oltre la metà del personale. Nel 2015, il settore si è confermato prevalentemente al femminile: le donne sono giunte a rappresentare l'87,8%, il picco più alto degli ultimi sei anni. Ed è stata confermata pure la forte prevalenza di stranieri, che lo scorso anno, sono stati il 75,9% del totale.

Chiare anche le rotte. Gli stranieri impiegati in questo tipo di mansioni provengono principalmente dall'Europa dell'Est. Fin qui i domestici. Diversi sono gli scenari relativi alle badanti. Nel 2015, il numero di persone impiegate nell'assistenza familiare ha registrato un aumento del 2,2%. Sostanziale la crescita dei badanti di nazionalità italiana, saliti del 13%. Varie le motivazioni. Sicuramente la crisi ha inciso in modo sensibile sul cambiamento sia della domanda che dell'offerta nel mercato del lavoro. Le scarse risorse hanno portate molte famiglie a rinunciare all'aiuto di un domestico, considerato un lusso, diversamente dalla badante, riconosciuta nella sua funzione assistenziale. 

Il dato anagrafico ha fatto il resto. L'aumento di persone anziane nella società ha portato a crescere la richiesta di aiuti al di là dei semplici compiti di pulizia. Cambiata la composizione sociale, lo sono anche i costumi. L'economia ha fatto il resto e il mercato si è rapidamente adattato a esigenze e, soprattutto, possibilità. 
Ultimo aggiornamento: Martedì 28 Giugno 2016, 08:46
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