Assalto in casa Zinzi, la colf ha confessato:
è accusata di rapina, sequestro e lesioni
di Mary Liguori
CASERTA - Si è conclusa poco fa l'udienza di convalida del fermo per la giovane kirghiza accusata di aver fatto da basista per il colpo in casa di Mara Zinzi. Secondo quanto si apprende, la ragazza ha ammesso le proprie responsabilità rispetto all'organizzazione del raid durante il quale la figlia dell'ex presidente della Provincia è stata malmenata e seviziata. Il gip ha dunque spiccato l'ordinanza nei confronti della ventitrenne. I reati per i quali si procede sono la rapina, il sequestro di persona e le lesioni gravissime.
L'udienza si è tenuta nel penitenziario femminile di Pozzuoli.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 10 Giugno 2015, 19:44
