L’uomo ha risposto alle domande del conduttore Gianluigi Nuzzi circa il ritrovamento della cosiddetta «Celeste Ruiz», la ragazza messicana che si pensava avesse scritto - nel 2010 - una lettera ai Celentano in cui diceva di essere Angela. La giovane, il cui vero nome è Brissia, è stata sottoposta all’esame del Dna, dal quale è emerso che non c’è alcun collegamento con Angela Celentano.
Deluso ma non rassegnato Catello Celentano: «Si spegne una pista che abbiamo coltivato per 7 anni: poteva essere quella giusta. Ma io e Maria ci diciamo sempre: "Non è questa... sarà la prossima". Non smettiamo mai di cercare, non ci fermiamo mai. La delusione è stata tanta, perché c'era una forte somiglianza con Angela. Il nostro obiettivo era trovare la ragazza e farle il Dna. Purtroppo è finita...».
Nuzzo ha poi chiesto al papà della bimba: «Sperate partano nuove indagini? E di che tipo?». «Sì, speriamo che le indagini continuino - ha risposto Catello -. Il Procuratore ce l'ha confermato e promesso».
«Cosa si potrebbe fare, a questo punto?» ha incalzato il conduttore «Continuare a cercare Angela. Diffondere il sito, perché nel sito ci sono tutti i ricordi dei primi 3 anni di Angela. L'indirizzo è: www.angelacelentano.com. Ci sono le foto, i giocattoli, le canzoni».
A quel punto Nuzzo ha detto: «Le lancio una provocazione: introdurre una taglia anche in Italia?» e Catello: «In Italia non è possibile parlare di tagli", possiamo parlare di ricompensa. Trovare qualcuno che ci possa fare da sponsor per una ricompensa per chiunque ci possa dare notizie certe, vere: stiamo lavorando per questo».
E alla domanda «Siete convinti che Angela sia ancora viva?» il papà della bimba ha ribadito: «Ci abbiamo sempre creduto, lo crediamo ancora».
Sull’ipotesi di una ricompensa in Italia, l’avvocato Luigi Ferrandino ha dichiarato: «Era un'idea che mi era venuta: trovare un imprenditore o una cordata di imprenditori che possa mettere a disposizione una somma da utilizzare come ricompensa. Abbiamo una riunione lunedì con lo staff del mio studio e i Celentano per trovare un modo per fare questa cosa».
Tramite l’account Messenger di «Quarto Grado» è intervenuta anche Brissia, che ha anche inviato una foto in cui regge un foglio con un saluto per i genitori di Angela: «Saluto i Celentano con affetto perché sono nel mio cuore, l'incontro con loro mi ha segnato tantissimo - ha inoltre scritto la donna -. Auguro loro di poter trovare Angela».
Catello ha quindi ringraziato la donna e poi ha concluso: «La forza la troviamo dove l'abbiamo sempre trovata: in Dio e nella fede. Continueremo ad aggrapparci a questo».
Ultimo aggiornamento: Sabato 20 Maggio 2017, 16:50
© RIPRODUZIONE RISERVATA