Andrea, morto a 45 anni: "E' stato soffocato".
Telefonata choc accusa i responsabili del Tso

Andrea, morto a 45 anni: "E' stato soffocato". Telefonata choc dall'ambulanza accusa i responsabili del Tso
TORINO - «L'intervento è stato un pò invasivo. Lo hanno preso al collo». Si dice questo in una comunicazione fra l'equipaggio dell'ambulanza e la centrale operativa del 118 durante il trasporto di Andrea Soldi, morto durante un Tso. «Aveva le manette, non volevo caricarlo, mi hanno ordinato di farlo, messo a testa in giù, e portarlo così». La conversazione è tra gli elementi raccolti dai carabinieri del Nas, che indagano (coordinati dal pm Raffaele Guariniello) sulla morte dell’uomo coinvolto in un Tso, ordinato dallo psichiatra che lo aveva in cura per schizofrenia. Sott’inchiesta sono finiti lo stesso medico e i tre vigili urbani che hanno provveduto a bloccare Andrea.



Intanto, ispettori del Ministero della Salute a Torino per far luce sulle procedure per il trattamento sanitario obbligatorio (Tso).
La decisione dopo la morte di Andrea Soldi, il 45enne affetto da schizofrenia deceduto mercoledì scorso dopo essere stato caricato a forza su un'ambulanza e portato in ospedale per un ricovero forzato. In mattinata è previsto un incontro con il direttore generale della sanità piemontese, Fulvio Moirano, per fare il punto sulle modalità di applicazione da parte delle Asl delle procedure.

Ultimo aggiornamento: Venerdì 14 Agosto 2015, 09:38
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