Ambra, morta a 7 anni di leucemia: la lettera dei genitori a Mattarella
Inizia così una lettera inviata dal gruppo dei 'Genitori Tarantini' al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al governo, al presidente della Regione Puglia e al sindaco di Taranto, all'indomani della morte di una bambina di 7 anni che ha combattuto per due anni contro la leucemia. Una morte che i Genitori tarantini mettono in relazione all'inquinamento della grande industria con in testa l'Ilva.
«Dovreste essere voi, signori - aggiungono gli autori della missiva - con le più alte cariche che la democrazia prevede, a chinare il capo, oppressi da quel senso di vergogna che martella il cervello senza tregua. Voi che, pur di non decidere, decidete che un'industria altamente inquinante debba essere venduta. Voi che, pur di venderla, stendete tappeti rossi - osservano riferendosi all'Ilva - cosparsi di petali di immunità penale ai piedi dei nuovi acquirenti, ancora più violenti e menefreghisti dei precedenti». Alle più alte cariche dello Stato, i Genitori Tarantini dicono: «Avreste potuto cambiare il corso della storia e non avete voluto farlo, chiediamo se avete una coscienza, sicuri che mentirete ancora rispondendo sì. Ambra aveva sette anni e ancora tanti regali da aprire».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 1 Giugno 2017, 20:30
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