Alessandro, invalido a 4 anni per un cancro:
ora ne ha 8 e nuota con un braccio solo

Alessandro, 8 anni e un cancro sconfitto: ora nuota con un braccio solo
Alessandro ha otto anni, vive in provincia di Brescia e come molti bambini della sua età pratica il nuoto come attività sportiva. Eppure quello che fa non è affatto banale.



Quando il piccolo aveva solo quattro anni, i genitori, Emanuele e Marina Vielmi, notarono un gonfiore sospetto all'altezza della spalla destra: quello che loro credevano un semplice ematoma, in realtà, era un cancro alle ossa, come diagnosticato da una radiografia. Per fortuna della famiglia Vielmi, il reparto di oncologia pediatrica del vicino ospedale di Brescia, guidato dal primario Vincenzo Ippolito, è una delle eccellenze sanitarie italiane e Alessandro iniziò le prime cure, ma a un prezzo carissimo.



L'osteosarcoma poteva essere sconfitto, ma per far sopravvivere il bambino si rese necessaria l'amputazione del braccio destro, fino alla spalla. Alessandro è riuscito a vincere sul male che lo aveva colpito, senza neanche farsi scoraggiare da cose che avrebbero afflitto anche un adulto, come la chemioterapia o l'amputazione dell'arto. Oggi il bambino è guarito, ha otto anni e nonostante il suo handicap pratica un'attività sportiva completa come tutti i suoi coetanei, grazie all'istruttore che ha studiato per lui una preparazione specifica. Lo racconta il Corriere della Sera.



Piccolo eroe: invalido da quando aveva 4 anni, il #nuoto è la sua passione

Posted by Leggo - Il sito ufficiale on Mercoledì 11 novembre 2015

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 11 Novembre 2015, 21:00
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