Alessandra Mussolini: "Il Comune di Roma ci ha chiesto di cambiare cognome in Messolini o Massolini". E fa causa alla Raggi

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«La Raggi riceverà presto notizie dai miei legali». Alessandra Mussolini ha raccontato di essere andata su tutte le furie dopo che un suo parente ha ricevuto una telefonata da un funzionario del Comune di Roma che proponeva un servizio anagrafico che permette a chi ha dei cognomi 'imbarazzanti' di cambiarlo.



Il suggerimento di cambiare il cognome in Massolini o Messolini, evidentemente, non è stato dei più graditi, come dimostra il post pubblicato su Facebook. Dopo qualche ora, la situazione non era cambiata, anzi. Alessandra Mussolini si è lasciata andare ad un colorito quanto romanesco commento ricordando che il servizio offerto, oltretutto, era a pagamento.



Il caso ha scatenato polemiche e ilarità sul web, ma tanti colleghi di partito e semplici sostenitori hanno mostrato la massima solidarietà all'attuale europarlamentare PPE in quota forzista.









In molti, però, sono scettici: per diversi utenti sul web si tratta di una bufala o, ancora più probabile, di uno scherzo. C'è chi ha subito incolpato Giuseppe Cruciani, ma il conduttore, nella puntata di ieri de 'La Zanzara' su Radio24 ha assicurato: «Sì, è vero, questa storia l'abbiamo già affrontata, ma noi non abbiamo mai chiamato nessuno della famiglia Mussolini perché i numeri non sono nell'elenco telefonico. Abbiamo qualche audio che ci viene fornito dai funzionari del Comune, ma in questo caso noi non c'entriamo un c***o, purtroppo».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 10 Maggio 2017, 13:47
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