Voli low cost per portare i rifugiati in Europa:
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Voli low cost per portare i rifugiati in Europa: l'idea di due imprenditori svedesi
Se l'Europa ha deciso di accogliere i rifugiati, perché lasciarli venire affidandosi agli scafisti che approfittano della loro disperazione?



Questo è quello che si sono chiesti Eman Zand e Susanne Najafi, due imprenditori svedesi che hanno lanciato un ambizioso progetto: una compagnia aerea low cost che consenta ai profughi di arrivare in tutta sicurezza in Europa, invece di pagare profumatamente gli scafisti pur senza avere la certezza di arrivare vivi oltre il Mediterraneo o i Balcani.



Eman e Susanne vorrebbero lanciare subito la loro Refugee Air, ma c'è un problema: la direttiva Ue del 2001 non consente alle compagnie aeree di trasportare persone non regolari. Per questo motivo sono già state contattate alcune ong, che aiuteranno a stabilire il modo migliore per rispettare le regole e individuare chi ha pieno diritto all'asilo.











Se il progetto di Refugee Air non dovesse decollare (è proprio il caso di dirlo), Emad ha già individuato una possibile alternativa: un accordo con compagnie aeree già esistenti che accettino di trasportare queste persone a titolo umanitario. L'unico obiettivo resta chiaro: «Vorrei iniziare a vedere profughi atterrare in Europa prima che arrivi il freddo invernale». Per sostenere il progetto, è stata anche lanciata l'iniziativa sui social 'Let them fly', 'Fateli volare': chi vuole può sostenere la causa postando foto in cui fa l'aeroplanino.
Ultimo aggiornamento: Sabato 12 Settembre 2015, 09:58
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