Caos Venezuela, quattordicenne ucciso nelle proteste in piazza contro Maduro

Venezuela, quattordicenne ucciso nelle proteste in piazza

Non conosce fine, ed anzi si aggrava di ora in ora, lo stato di emergenza in Venezuela. Henri Falcon, governatore dello stato di Lara (centro ovest del paese) ha detto che c'è stato un terzo morto durante le proteste anti-governative di ieri notte. Si tratta di un ragazzino di 14 anni, anche lui vittima dei «colectivos», i gruppi armati pro-governativi.



Altre due le vittime nelle ultime 24 ore. Miguel Angel Colmenares, un giovane studente di Barquisimeto, è stato ucciso ieri sera da un gruppo armato pro governativo - i cosiddetti 'colectivos' - mentre stava avvicinandosi a una manifestazione di protesta, secondo quanto ha raccontato suo cugino, Edgar Sira, alla stampa locale.
 
 


Colmenares è stato intercettato dai «colectivos» che «gli hanno tolto tutto quello che aveva addosso e poi gli hanno sparato» almeno 11 colpi, ha aggiunto.



Anche nell'ovest di Caracas le proteste si sono moltiplicate durante la notte, con barricate e copertoni bruciati bloccando le strade e un forte intervento di unità antisommossa della Guardia Nazionale. A margine di uno di questi scontri è morto un uomo di 29 anni che sarebbe stato raggiunto da uno colpo sparato a bruciapelo da due civili armati che erano a bordo di una motocicletta.


 
Ultimo aggiornamento: Giovedì 13 Aprile 2017, 01:05
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