Litiga con la compagna per la spesa e la uccide
con un machete davanti alle figliolette

Litiga con la compagna per la spesa e la uccide con un machete davanti alle figliolette

di Federica Macagnone
Hanno tentato di fermare in tutti i modi la furia omicida di quell'uomo che, sotto i loro occhi, si è scagliato con un machete sulla loro mamma: due bambine di 7 e 8 anni hanno assistito alla morte della madre, Michelle Becker, 33 anni, uccisa dopo essere stata ripetutamente colpita dal fidanzato 31enne, John Dee Weter Jr.



Giovedì sera le piccole erano nella loro casa di New Caney, in Texas, quando Michelle e l'uomo hanno iniziato a litigare: secondo le bimbe i due hanno cominciato ad alzare la voce perché lei voleva andare a fare la spesa mentre John era pronto a uscire per passare una serata fuori.



Un motivo banale dal quale è scattata la furia omicida dell'uomo: John si è scagliato con un machete sulla donna, le piccole hanno tentato di fermarlo ma, quando si sono rese conto di non poter fare nulla, sono corse fuori di casa per chiedere aiuto.



Quando Meagan Klingbeil, una vicina, è entrata nell'appartamento, Michelle era riversa sul pavimento mentre John si era già dato alla fuga su una Kia bianca. «Ho cercato di fermare l'emorragia - ha raccontato la donna - Ho messo musica country in casa per le bambine in modo che non sentissero le sirene». I medici hanno fatto tutto il possibile, ma Michelle è morta dopo essere stata ricoverata al Kingwood Hospital.



La polizia, nel frattempo, si era messa sulle tracce di John, rintracciato poco dopo l'omicidio in un negozio: quando ha visto gli agenti, l'uomo ha alzato le mani e si è costituito. Il machete sporco di sangue è stato ritrovato nel bagagliaio dell'auto. Adesso l'uomo dovrà rispondere di omicidio.



«Non posso ancora credere a quanto è successo – ha detto Meagan alla Abc - È troppo triste. Questa famiglia si era trasferita qui da appena due settimane. Non la conoscevo molto, ma le due bambine sono adorabili, somigliano in maniera incredibile alla loro mamma. Quell'uomo ha ucciso tre persone. Ha ucciso una donna e due bambine».



Le piccole sono in custodia del Child Protective Services. Il loro calvario è appena iniziato: non riusciranno mai a dimenticare l'orrore di quella notte.
Ultimo aggiornamento: Domenica 9 Agosto 2015, 13:18