Usa, babysitter 30enne uccide bimbo di cinque mesi: sul cadavere lesioni alla testa e al torace

Babysitter 30enne uccide bimbo di cinque mesi

di Federica Macagnone
Era una persona fidata, un'amica di lunga data, una donna così irreprensibile da poterle affidare con tranquillità un bimbo di appena cinque mesi per qualche ora. Ma dietro quell'aspetto rassicurante Brittany Ingrassi, 30 anni, nascondeva il suo lato oscuro che l'ha portata a commettere il più atroce dei delitti, uccidendo il piccolo Aiden Lopez.
 


Il 22 aprile Brittany era stata chiamata dalla famiglia per fare da babysitter al bambino nella loro casa di Lancaster, in California: poche ore che avrebbero consentito ai genitori di fare qualche commissione. D'altronde i due non avevano avuto alcun dubbio a lasciare Aiden nelle sue mani, visto che la donna era un'amica di lunga data del padre del bambino. Cosa sia successo nelle ore in cui il piccolo è rimasto con Brittany è ancora al vaglio degli investigatori: quando la mamma è tornata a casa, la “babysitter” era fuori dal portone di casa in preda al panico perché il bimbo non respirava più.

L'ambulanza ha portato Aiden in ospedale, dove è morto dopo quattro giorni di agonia: dall'autopsia è emerso che aveva un grave trauma cranico e una serie di lesioni sul torace.
Brittany è stata immediatamente arrestata per abuso su un minore e lesioni, ma venerdì è stata aggiunta l'accusa di omicidio. Adesso si trova al Century Regional Detention di Lynwood con una cauzione fissata a 1 milione di dollari: se verrà condannata, rischia fino a 25 anni di carcere.
Ultimo aggiornamento: Sabato 2 Aprile 2016, 16:14
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