Washington avverte la Grecia: "Adesso i fatti,
senza intesa ci saranno dure conseguenze"

Washington avverte la Grecia: "Adesso i fatti, senza intesa ci saranno dure conseguenze"

di Alessandra Severini
ROMA - Non è più solo l’Europa a fare pressing sulla Grecia perché rispetti gli impegni presi. Ieri è arrivato anche il monito degli Stati Uniti: senza un’intesa ci saranno «conseguenze dure» per Atene.





Il governo Tsipras si appresta a presentare la sua proposta ai partner europei sperando in un compromesso: chiederà il rinnovo per sei mesi del prestito dell’Ue che scade a fine mese, impegnandosi però ad applicare soltanto alcune delle misure richieste da Bruxelles e contenute nel programma di assistenza fin qui applicato sotto il controllo della Troika. Un impegno che potrebbe non bastare alla Commissione Ue. Il vicepresidente Valdis Dombrovskis ha ribadito che se la Grecia vuole i soldi, «deve concludere il programma e le valutazioni periodiche», mentre la cancelliera tedesca Angela Merkel avverte che «la solidarietà e gli sforzi dei Paesi che ne beneficiano sono due facce della della stessa medaglia e sarà sempre così».



Eppure c’è qualche segnale che induce all’ottimismo. La Bce ha rinnovato la liquidità d’emergenza alle banche greche per due settimane, alzando la disponibilità da 65 miliardi a 68,3. Anche l’intervento di Washington sembra spingere le parti a trovare il prima possibile un compromesso. Atene si trova ad affrontare la partita da sola, senza alleati, poiché tutti gli Stati dell’Eurozona sono convinti che gli impegni e le regole vadano rispettati. Soprattutto Paesi come Spagna e Portogallo, costretti ad applicare misure di austerità molto impopolari, non possono ammettere che la Grecia riesca a sfilarsi. La proposta preparata dal governo Syriza all’Eurogruppo dovrebbe arrivare oggi, anche se nessuna nuova data è stata fissata per la riunione del vertice europeo.



Tsipras intanto ottiene al primo turno l’elezione del suo candidato a presidente della Repubblica greca. Con più dei 180 voti richiesti è stato eletto Prokopis Pavlopoulos, 65 enne esponente del partito di centrodestra Nea Dimokratia. Il neo presidente è stato avvocato e professore di diritto, e tra il 2004 e il 2009 ha ricoperto l’incarico di ministro degli Interni e della Pubblica Amministrazione tra il 2004 e il 2009.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 19 Febbraio 2015, 10:32
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