Uccide a coltellate la ex e il nuovo fidanzato. "Non sopportava la fine della storia"

Uccide la ex e il nuovo ragazzo. "Non sopportava la fine della storia"
Non riusciva ad accettare di essere stato lasciato dalla fidanzata, una sua coetanea, e nemmeno che la giovane frequentasse un collega di dodici anni più grande di lei. Per questo motivo un 21enne di Newport, in Galles, ha prima insultato e minacciato la ragazza, poi li ha uccisi entrambi, dopo un agguato compiuto con un coltello.

I fatti risalgono allo scorso settembre e sono riportati dal Mirror. Andrew Saunders non riusciva ad accettare la fine della relazione con Zoe Morgan, commessa in un negozio all'interno di un centro commerciale del centro di Cardiff, e la scoperta della frequentazione con il 33enne Lee Simmons, un collega della ragazza, aveva scatenato la sua ira. «Sei una p...a per esserti messa con lui, io ti amo ancora» e «Dimmi dove abita così brucio la sua casa», il tenore di alcuni sms inviati da Saunders a Zoe. Tutto fino all'epilogo, decisamente drammatico. Lo scorso 28 settembre, dopo aver acquistato due grossi coltelli da cucina e dei guanti in lattice, Saunders ha atteso che Zoe e Lee entrassero insieme nel centro commerciale per andare al lavoro e poi ha teso loro un agguato alle spalle.



Dopo aver inferto diversi colpi alla schiena e alle spalle di Lee, Saunders si è avventato su Zoe, che era fuggita in lacrime chiedendo disperatamente aiuto, e l'ha uccisa con una coltellata alla gola, prima di dileguarsi. Ha poi chiamato la madre prima di tornare a casa e di inviare un sms al padre: «Sei un pessimo padre, guarda cosa hai combinato con me». Quando, poche ore più tardi, la polizia è giunta a casa di Saunders per arrestarlo, il ragazzo non ha opposto alcuna resistenza ma ha chiesto ripetutamente delle condizioni di Zoe e Lee: «Mi dispiace, sono andato oltre. Devo sapere se sono morti entrambi per stare a posto con la coscienza». Ieri, a Cardiff, si è svolto il processo a carico del giovane. Le scuse alle famiglie di Zoe e Lee non sono bastate a evitargli l'ergastolo: l'omicidio, infatti, era premeditato da tempo. Le analisi dei dati su pc e smartphone di Saunders hanno infatti rivelato che nelle settimane precedenti il duplice omicidio il ragazzo aveva cercato informazioni sul web su come ferire mortalmente persone con un coltello e su come uccidere senza lasciare tracce.
Ultimo aggiornamento: Martedì 28 Febbraio 2017, 13:32
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