Transgender all'ottavo mese di gravidanza: «Sto bene nel mio corpo, sono un uomo con un utero»

Transgender all'8° mese di gravidanza: "Sono un uomo con un utero"

di Rachele Grandinetti
A luglio partorirà il suo primogenito: si chiama Trystan Reese, ha 34 anni ed è un uomo transgender all’ottavo mese di gravidanza. Trystan aspetta un bimbo da suo marito Biff, di 31 anni. La coppia di Portland (Oregon) aveva provato ad avere un figlio naturale (i due nel 2011 avevano già adottato i nipoti di Biff) ma l’avventura da genitori si era conclusa con un aborto spontaneo. Adesso, invece, la gravidanza procede da copione e Trystan sta vivendo tutti i sintomi delle gestanti dalla nausea al mal di testa al mal di schiena con l’aggiunta, però, degli inevitabili sguardi curiosi che si soffermano su una pancia troppo prominente: «Ogni giorno che passa è sempre più evidente che la mia non è la pancia di un bevitore di birra», ha detto alla Cnn. I due hanno raccontato come, durante questi mesi, siano stati bersaglio di commenti sgradevoli, soprattutto sul web, dove chiunque si è preso la libertà di commentare la loro scelta.

Nato nel corpo di una donna, Trystan ha deciso di affrontare una trasformazione che, però, non cambiasse gli “attributi fondamentali”: «Penso che il mio corpo sia bellissimo. È stato un dono nascere in questa fisicità e ho cercato di fare ciò che era necessario per mantenerla tale. Anche con gli ormoni e le altre modifiche». Adesso Trystan vive sotto la costante supervisione di un team di medici che ha seguito la coppia sin dalla fecondazione. Hanno voluto un figlio per vedere più amore nel mondo, ha dichiarato il transgender col pancione, e ha aggiunto: «Sto bene nel mio corpo di uomo transgender. Sono un uomo con un utero e ho la possibilità di portare un bambino dentro di me. Questa situazione non mi fa sentire meno uomo. Può accadere che un uomo riesca ad avere un figlio nel suo grembo».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 12 Giugno 2017, 19:15
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