Torna la Red Bull Air Race, battaglia e spettacolo tra i cieli

Torna la Red Bull Air Race, battaglia e spettacolo tra i cieli

di Alessio Caprodossi
Si alza il sipario oggi sul Red Bull Air Race World Championship 2017, la sfida tra i migliori piloti al mondo in voli che combinano velocità, precisione e abilità. Utilizzano aerei leggeri da corsa, agili e veloci, toccano picchi di 370 km/h e combattono contro la forza di gravità in uno slalom a bassa quota percorrendo un tracciato delineato da piloni alti 25 metri. La prima tappa è domani ad Abu Dhabi (oggi le prove), capitale degli Emirati Arabi Uniti.

Sarà il tracciato delle Corniche, sopra l’omonimo lungomare dominato dall’imponente palazzo Presidenziale di Abu Dhabi, a battezzare la nuova stagione del Red Bull Air Race, campionato nato nel 2003 grazie all’intuito dell’azienda austriaca e che negli anni è diventato il principale appuntamento per chi ama sport, aeronautica e spettacolo. Otto le tappe della rassegna mondiale in programma quest’anno. Si parte negli Emirati Arabi Uniti poi a metà aprile si va a San Diego (Usa), a giugno tocca al Giappone e a luglio c’è la doppia tappa europea (Budapest prima e il debutto della russa Kazan poi) mentre è ancora top secret la sede di agosto che precederà la fermata a Porto, ultimo step prima della chiusura fissata a metà ottobre sulla storica Motor Speedway di Indianapolis.

A destreggiarsi tra gli Air Gates, gli enormi piloni gonfiati ad aria che delimitano il percorso, saranno quattordici piloti Master e nove Challenger, categoria inferiore che rappresenta la porta d’ingresso per salire di livello e confrontarsi con i migliori interpreti della disciplina. Dagli ex piloti di compagnie aeree a quelli militari, passando per esperti di show aerei e acrobazie, la selezione alla base è alta (quest’anno figura anche Melanie Astles, prima donna a gareggiare), così come lo spirito competitivo, anche perché chi partecipa all’Air Race acquista il proprio aereo, prototipi monoposto e monomotore i cui prezzi si aggirano tra i 250.000 e i 500.000 dollari. Con l’adrenalina che scorre a fiumi in cabina, il divertimento per chi guarda è assicurato dalle evoluzioni dei piloti, che devono affrontare il percorso seguendo una configurazione di volo prestabilita in base al tipo di pilone che si affronta: gli Air Gates blu devono essere superati in volo livellato, quelli rossi in volo a “lama di coletto” (cioè verticale), con le chicane che invece richiedono uno slalom. Il primo giorno ci sono warm-up e qualifiche, il giorno successivo c’è la gara che dalle sfide dirette in stile tabellone tennistico - ognuno vola da solo e il più veloce passa il turno - si riduce a una gara a otto e poi alla Final 4 per determinare il pilota vincente, cui vanno quindici punti. «Sarà un anno incredibile e non vediamo l’ora di far conoscere l’alta velocità e il volo a bassa quota agli appassionati», afferma Erich Wolf, General Manager di Red Bull Air Race, le cui tappe saranno visibili in diretta su Red Bull TV.

DARIO COSTA GARANTISCE: "BATTAGLIA E SPETTACOLO" Dario Costa è da quattro anni il collaudatore dei veivoli degli aerei in gara al campionato mondiale.
Cosa testa per l’Air Race? «Provo gli aerei e studio i tracciati, che aiuto a disegnare, lavorando molto al simulatore che abbiamo in sede a Salisburgo e che permette di riprodurre tempi vicinissimi a quelli reali. In tal modo possiamo intervenire e migliorare ogni dettaglio».
Potrà salire di livello e diventare un pilota ufficiale? «Sono un ex istruttore di volo e dopo quattro anni di collaudi, il prossimo anno parteciperò all’Air Race».
Cosa aspettarsi dalla gara di Abu Dhabi? «Il tracciato prevede una chicane, quattro double gates e un single gate. Sarà quindi spettacolo e battaglia serrata tra i piloti; nella Masterclass occhio a Matthias Dolderer, campione in carica, Petr Kopfstein, Martin Sonka e Matt Hall».

TRA GLI APPUNTAMENTI ANCHE MUSICA E ARTE Red Bull è da anni sinonimo di sport e attività creative. Se il pensiero corre subito ai team di Formula 1 Red Bull Racing e Toro Rosso, l’elenco include sport estremi, motori, calcio (con diversi team nell’orbita, compreso il Lipsia, sorpresa della Bundesliga) ma anche arte, musica, danza e giochi. Sul sito web c’è una lunga lista di appuntamenti che riguardano pure l’Italia. Il 25 febbraio c’è la Red Bull Discesa Libera, gara spericolata sulle piste di Pila (Aosta) con oltre cento persone a darsi battaglia. Tra i più attesi c’è la Wings for Life World Run, corsa benefica di scena il 7 maggio a Milano e in altri 22 paesi al mondo per raccogliere fondi a favore delle lesioni spinali. Da segnare in rosso è la Red Bull K3, corsa in salita dedicata a professionisti e appassionati con un dislivello positivo di 3.036 metri su un percorso di 9,7 Km. Spazio pure alla musica, con il Red Bull BC One Italy Cypher, sfida tra i migliori interpreti di breakdance in programma il 25 febbraio a Firenze. I biker non possono perdere, poi, la rassegna di bolidi truccati e motori rombanti in gara nel Red Bull Epic Rise.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 10 Febbraio 2017, 09:23
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