Ucciso in Turchia il regista siriano anti Isis: raccontava le barbarie dei jihadisti

Ucciso in Turchia il regista siriano anti Isis: raccontava le barbarie dei jihadisti
È stato ucciso a Gaziantep, città turca al confine con la Siria, il regista siriano Neji Jerf, autore di documentari anti Isis. Lo ha annunciato su Twitter l'ong siriana «Raqqa viene massacrata in silenzio», con cui il regista, padre di due figli, collaborava regolarmente.

L'ong scrive che «il regista Naji Jerf, padre di due bambini, è stato assassinato oggi con un'arma da fuoco a Gaziantep (frontiera siriana) in Turchia». Dall'aprile del 2014 «Raqqa viene massacrata in silenzio» racconta in clandestinità come i jihadisti operano nella città del nord della Siria, considerata la loro capitale. Jerf era atteso questa settimana a Parigi dopo avere ottenuto un visto da rifugiato per sè e la sua famiglia, secondo la stampa transalpina.
Ultimo aggiornamento: Domenica 27 Dicembre 2015, 22:25