Sesso tra zio di 47 anni e nipote di 15, il giudice: "Possono continuare a stare insieme"
di Alessia Strinati
Un tribunale tedesco ha sentenziato che la ragazza, Josephine, di soli 15 anni, potrà continuare ad avere rapporti sessuali con suo zio. I genitori di lei, che avevano scoperto l'incestuosa relazione tra i due, avevano chiesto un ordine restrittivo del tribunale affinché fosse impedito alla figlia di entrare nuovamente in contatto con l’uomo, ma il giudice ha rifiutato la richiesta.
La ragazza e suo zio erano fuggiti in Francia dalla Germania perché ostacolati dalla famiglia. Raggiunti dalla polizia, a seguito della denuncia dei genitori di lei, sono stati fermati per la minore età della giovane che ha però sempre dichiarato di essere innamorata dello zio e di essere fuggita con lui in modo totalmente consensuale.
La 15enne ha così iniziato una battaglia legale che ha poi vinto. In Germania dopo i 14 anni il minore è considerato emancipato e in grado di decidere riguardo i rapporti sessuali da avere: «i suoi desideri devono essere presi in considerazione», ha sentenziato il giudice, come riporta la stampa estera, ed eliminare i rapporti con lo zio avrebbe potuto anche causarle problemi mentali e psicologici (Josephine, tra l'altro, era stata ricovereta per 5 mesi in un ospedale psichiatrico per volere dei genitori dopo che la relazione era venuta a galla).
«La corte non offre alcuna opinione sulla questione non giurisdizionale e cioè sul fatto che un 47enne sposato deve corrispondere l'amore di una 14enne. Il loro rapporto può essere socialmente indesiderabile e inaccettabile, ma non è vietato dal diritto penale, e non categoricamente proibito».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 3 Novembre 2016, 20:30
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