Scott Kelly, l'astronauta tornato sulla Terra
dopo missione record: un anno sulla ISS -Foto

Scott Kelly è tornato sulla Terra dopo un anno sulla ISS
L'astronauta della Nasa Scott Kelly è tornato sulla Terra dopo una missione da record di un anno, nella quale sono stati raccolti dati preziosi per aprire la via alle future missioni umane verso Marte. 

Kelly è rientrato con la navetta Soyuz con il russo Mikhail Kornienko, con il quale ha trascorso sulla Stazione Spaziale 340 giorni, e con Sergey Volkov. I conclude così la 'missione dei gemelli spaziali', durante la quale tutti i parametri vitali di Scott Kelly sono stati confrontati con quelli del suo gemello identico Mark, rimasto a Terra, per capire gli effetti sull'organismo umano di una lunga permanenza in assenza di peso. «La missione di Kelly ci ha aiutato a fare un passo in avanti nell'esplorazione spaziale e a portare l'America su Marte», ha detto l'amministratore capo della Nasa Charles Bolden, commentando il rientro dell'astronauta americano. «Scott - ha aggiunto - è diventato il primo americano ad avere trascorso un anno nello spazio e, in questo modo, ci ha aiutato a fare un passo gigantesco nel posare i piedi sul pianeta rosso».

 



Sono stati almeno 400 i test cui si sono sottoposti Kelly e il suo collega russo Kornienko e, insieme a quelli condotti a Terra su Mark Kelly, permetteranno di studiare il modo in cui l'uomo risponde ad assenza di peso, isolamento, radiazioni e stress durante una lunga permanenza in orbita. Arrivati entrambi sulla Stazione Spaziale il 28 marzo 2015, Kelly e Kornienko hanno visto arrivare ben sei veicoli carichi di rifornimenti, fra i quali le capsule Dragon della Space X e Cygnus della Orbital Atk, costruite e gestite entrambe da aziende private per conto della Nasa. Kelly ha inoltre affrontato tre passeggiate spaziali. La conclusione della missione segna infine un record personale per entrambi gli astronauti: sommando tutte le missioni, Scott Kellyha trascorso complessivamente 520 giorni tra le stelle e Kornienko 516.

A bordo della Stazione Spaziale sono rimasti il comandante americano Tim Kopra, il britannico Tim Peake, dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa) e il russo Yuri Malenchenko; resteranno soli fino al 18 marzo, quando è previsto l'arrivo del nuovo equipaggio, formato dall'americano Jeff Williams e dai russi Alexey Ovchinin e Oleg Skripochka.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 4 Marzo 2016, 16:22
© RIPRODUZIONE RISERVATA