"Pilota aereo ucciso dai gas tossici in cabina".
Ex comandanti pronti a far causa alla British

"Pilota aereo ucciso dai gas tossici in cabina". Ex comandanti pronti a far causa alla British
LONDRA - Richard Westgate, il pilota della British Airways morto nel 2012 a 43 anni, sarebbe stato ucciso da gas tossici in cabina.

Svolta in Inghilterra: per la prima volta è stato stabilito che la morte di un pilota può essere stata causata dall’aria contaminata che ha respirato in cabina nel corso di anni di lavoro.







Dopo il verdetto del medico legale, 50 ex comandanti della compagnia aerea sono pronti a fare causa, mentre la British Airways dovrà affrontare il primo processo.



Il medico legale ha espresso molta preoccupazione al termine della sua indagine sulla morte di Westgate circa i composti chimici presenti nell'aria della cabina dell'aereo. Un'esposizione prolungata sembra provochi "danni per la salute", e in alcuni casi porta fino alla morte. Gli attivisti hanno messo in guardia i capi delle linee aeree sui fumi pericolosi degli oli del motore, che mettono in pericolo la sicurezza degli equipaggi e dei passeggeri. La presenza di questi oli, inoltre, potrebbe causare malori ai piloti e di conseguenza incidenti.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 23 Febbraio 2015, 16:27
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