Regina Elisabetta, la teoria del complotto: «La bara è vuota». Ecco qual è la verità

Video

di Bianca Amsel

La morte della Regina Elisabetta II sta alimentando la fantasia di molti complottisti, si sono susseguite infatti una serie di teorie, l’ultima delle quali riguarderebbe la bara della compianta sovrana. Il feretro ora si trova al Palazzo di Westminster, a Londra, dove rimarrà fino al momento delle esequie consentendo così al pubblico di dare un ultimo saluto.

Regina Elisabetta, l'ultimo regalo non è stato per Kate o Meghan: ecco la donna che ha ricevuto quel dono

Regina Elisabetta, in coda tutta la notte per la camera ardente: in fila con un braccialetto, ecco a cosa serve

Le teorie

Eppure, secondo alcuni, gli omaggi sarebbero rivolti a una cassa vuota. La rivista Newsweek riporta delle tesi di complotto condivise su siti web britannici e Twitter. Un utente del social network infatti ha affermato di essere al corrente di informazioni segrete: «La Regina è in una camera mortuaria da qualche parte fino al giorno del suo vero funerale. Mi dispiace deludervi ragazzi». Un’altra, gli fa eco: «Penso che già l'abbiano seppellita e stiano solo portando in giro una bara vuota».

Ovviamente tale teoria si baserebbe su mere supposizioni che non avrebbero preso di mira solo il feretro ma anche il carro funebre che lo trasporta. L’attenzione, in questo caso, si sarebbe concentrata sulla targa: WP4597. Un codice che ad alcuni non dirà niente, ma che non sfugge ad Ally, membro del gruppo estremista QAnon: «WP sta per Witness Protection (protezione testimoni); il 45 si riferisce a Donald Trump (45esimo presidente USA); il 97 indica l'anno in cui Diana morì».

Persino la bandiera naturalmente stropicciata sulla bara è un messaggio inequivocabile: «Bandiera stropicciata = traditore», aggiunge Ally

 

Tutta la verità sulla bara 

In merito al feretro, come ampiamente spiegato in questi giorni e ripreso da Vanity Fair, è stato realizzato in quercia inglese ed è rivestito di piombo, che lo porta a pesare oltre i 100 chili. Tale composizione – la medesima scelta per le bare del principe FilippoLady Diana e Churchill – avrebbe un motivo ben preciso, ovvero preservare una decomposizione troppo rapida del corpo. «Serve a preservare il corpo il più a lungo possibile, rallenta il processo di decomposizione», ha spiegato Sarah Hayes, del Coffin Works museum di Birmingham. E questo vale soprattutto nel caso della Regina Elisabetta, deceduta oltre 10 giorni fa. 

 

Ultimo aggiornamento: Venerdì 16 Settembre 2022, 13:07
© RIPRODUZIONE RISERVATA