Ragazza uccisa a coltellate, il padre riconosce
il figlio in video e lo consegna alla polizia -Foto

Ragazza uccisa a coltellate, il padre riconosce il figlio in video e lo consegna alla polizia

di Enrico Chillè
La polizia, diffondendo le immagini riprese da una telecamera a circuito chiuso, sperava che qualcuno potesse aiutare a risolvere un caso di omicidio piuttosto misterioso. Quello che gli inquirenti non si aspettavano, però, è che un padre consegnasse il figlio, ritenuto ora il principale sospettato.



Il delitto risale al 15 luglio scorso. Siamo ad Almagro, quartiere di Buenos Aires, ed è notte fonda. La studentessa cilena Nicole Sessarego Borquez, che ha compiuto da poco 22 anni, viene brutalmente uccisa in un angolo della strada con 17 coltellate. Scattano le indagini per trovare il responsabile e gli inquirenti si concentrano sull'ex della ragazza e su un 31enne turco con cui aveva avuto una fugace relazione dopo essere tornata single.











Le analisi del dna, però, avevano scagionato i due fermati, che sono così stati rilasciati. Una telecamera a circuito chiuso aveva ripreso sia la ragazza negli istanti precedenti all'omicidio, sia un uomo che camminava a poca distanza da lei. La polizia, così, decise di mostrare quel video sperando che qualcuno potesse fornire indicazioni utili.











Ed ecco che arriva il colpo di scena: la sorella del 23enne Ariel Lucas Azcona sembra riconoscere, in quelle immagini, proprio il fratello, avvertendo immediatamente il padre. L'uomo, a quel punto, inizia a mettere sotto torchio il figlio che, in lacrime, avrebbe confessato l'omicidio.

A questo punto il signor Azcona non ci ha pensato due volte a denunciare e consegnare il figlio nelle mani della polizia. Il ragazzo è stato arrestato e in queste ore sarà sottoposto alla prova del dna per stabilire con esattezza se si tratta effettivamente dell'assassino di Nicole. Lo riporta l'edizione online del quotidiano argentino Clarín.





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Ultimo aggiornamento: Martedì 11 Novembre 2014, 10:30
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