Cecilia, la donna alla guida del partito che vuole legalizzare la necrofilia e l'incesto -Fotogallery

La Svezia è un paese che possiamo considerare all'avanguardia, senza ombra di dubbio. Ma con molta probabilità si rischia di esagerare. Cecilia Johnsson è presidente di uno dei maggiori partiti politici, il Luf, e ha ammesso ad un quotidiano nazionale che è loro intenzione modificare alcune leggi, in modo tale da legalizzare i rapporti sessuali con il proprio fratello e la propria sorella.

Ma non basta: il Luf chiede anche una legge particolare che permetta alle persone di donare il proprio corpo, dopo la morte, a tutti gli amanti della necrofilia, per fare sesso con il proprio cadavere.

La proposta sta smuovendo un vero e proprio terremoto politico e mediatico, sia in Svezia che all'estero: "Capisco che l'incesto e la necrofilia possono risultare disgustosi - ha ammesso Cecilia Johnsson - ma la legge non può vietarli. Se poi una persona vuole regalare il proprio corpo dopo la morte e fare felice qualcun altro, è liberissimo di poterlo fare".

Chissà come andrà a finire: in tanto le proposte stanno creando non pochi grattacapi.