Presidenziali Usa, Obama: “Fermate Trump”. Melania parla per il marito

Presidenziali Usa, Obama: “Fermate Trump”. Melania parla per il marito

di Valeria Arnaldi
«Fermate Trump». È un vero appello quello lanciato ieri da Barack Obama, in comizio a Miami per sostenere la Clinton: «Hillary mi ha fatto un presidente migliore. Trump è assolutamente non qualificato. L'Ufficio Ovale non è uno scherzo o un reality tv». Farlo vincere, come ha spiegato più volte Obama, significherebbe perdere «la nostra eredità». «Demoliranno anche l'orto di Michelle alla Casa Bianca», dice scherzando. Ma, aggiunge: «C'è poco da scherzare».

A poche ore dalle elezioni presidenziali Usa, è testa a testa tra i due candidati. Il tycoon sarebbe in grande rimonta. Servono almeno 270 grandi elettori su 538 per conquistare la Casa Bianca. La Clinton ne avrebbe 226, Trump 180. A fare la differenza saranno quindi i 132 elettori degli Swing State. E attenzione, perché stando ai sondaggi, questi porterebbero Trump a 265 e Clinton a 273.

Insomma, la differenza è esigua - la Clinton sarebbe al 47%, Trump al 45,3% - troppo perché i candidati ma anche Paese, scena internazionale e mercati possano scommettere sul risultato e stare tranquilli. Così, di comizio in comizio, i candidati giocano il tutto per tutto. E soprattutto, tutti i loro migliori testimonial. «Se vinciamo la Florida, vinciamo le elezioni - ha detto Obama, rivolgendosi ai giovani e sottolineando che la Clinton sarebbe la prima donna presidente Usa - avete la chance di fare la storia».

Obama e la moglie lunedì saranno, per la prima volta, insieme a Hillary e Bill Clinton a Filadelfia. Trump risponde giocando il suo asso, la moglie Melania. Una donna per parlare alle donne, dopo le ccuse di abusi e sessismo. «Con mio marito l'America tornerà grande». Intanto, il tycoon attacca la Clinton e, dopo l'indagine della Fbi, Obama: «È un impegno scorretto».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 4 Novembre 2016, 10:08
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