Il poliziotto chiede sesso al suo collega,
la conversazione hard finisce in diretta radio

Il poliziotto chiede sesso al suo collega, la conversazione hard finisce in diretta radio
I cittadini di Winnipeg, in Canada, sono ancora increduli, mentre la polizia, decisamente imbarazzata, continua a chiedere scusa per la clamorosa gaffe di due agenti di pattuglia a bordo di un elicottero.



Nella serata di lunedì, infatti, due poliziotti non si sono accorti di aver attivato la diffusione pubblica attraverso le onde radio di una loro conversazione avvenuta durante una pattuglia dello spazio aereo sopra la cittadina americana. Una conversazione decisamente piccante, dal momento che uno dei due chiede al collega di praticargli del sesso orale e, poco dopo, si sente anche la risposta: «Sei troppo peloso».



Solo dopo pochi istanti i due poliziotti si sono accorti di essere 'in onda', ma ormai era troppo tardi: molti cittadini, di tutte le età, avevano ascoltato alla radio quella conversazione e faticavano a credere alle loro orecchie. E l'ultima parola pronunciata dagli agenti prima di interrompere la trasmissione, un 'ops!', è diventato anche un hashtag molto utilizzato in tutto il Canada.



«Due nostri agenti hanno inavvertitamente trasmesso al pubblico una conversazione dai contenuti inappropriati» - si legge nel comunicato di scuse della polizia - «I due poliziotti e tutto il corpo chiedono sinceramente scusa alla cittadinanza, sull'incidente è già partita un'inchiesta interna di cui sarete informati al tempo dovuto». Va detto che la polizia di Winnipeg, pur non avendo un account monitorato 24 ore su 24, utilizza molto Twitter e sulla comunicazione via web punta molto sia per l'ordine pubblico, sia per sensibilizzare i cittadini su temi importanti come la donazione di sangue. La gaffe dei due agenti rischia di rovinare tutto il lavoro svolto sui social media.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 26 Giugno 2015, 22:32
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