Il premier ucraino stringe la mano di Putin. Ma la foto finisce nella bufera: ecco perché

MOSCA - "Non mandate in onda quella stretta di mano". Il presidente ucraino Petro Poroshenko è stato categorico vietando di pubblicare le immagini del suo incontro con il premier russo Vladimir Putin, in data 2 ottobre a Parigi per discutere la situazione nel Donbass nel 'formato Normandia'.

L'ex produttore della tv 112 Ucraina, Viktor Zubritsky, ha denunciato su Facebook che l'emittente ha subito pressioni, sostenendo che alcuni funzionari dell'amministrazione di Kiev hanno vietato al canale di pubblicare le immagini della stretta di mano tra i due leader. La tv ha postato la denuncia sul proprio sito, inserendo la foto del saluto, attribuita al ministero degli Esteri francese. Il canale, ha spiegato Zubritsky, stava preparando un servizio sull'incontro quando ha ricevuto una «raffica di chiamate» dall'amministrazione del presidente Poroshenko e dai servizi di sicurezza «in merito alla inaccettabile messa in onda della stretta di mano».

Secondo Zubritsky, «Poroshenko ha stretto la mano a Putin, ma non vuole che gli ucraini lo sappiano. Ed è in qualche modo strano che tutti i canali ucraini non si siano accorti dell'evento». L'ex produttore ha inoltre collegato un recente mandato di perquisizione e sequestro negli uffici della televisione con il rifiuto del canale di accantonare il filmato. A suo avviso si tratta di una ritorsione per la copertura critica fatta da 112 Ukraina nei confronti del presidente Poroshenko.