Perde la fede nuziale in mare, la ritrova
37 anni dopo grazie a Facebook

Perde la fede nuziale in mare, la ritrova dopo 37 anni grazie a Fb
La potenza dei social, se usata per giusti scopi, può risultare utilissima. Ne sa qualcosa Jessica Nisos, un'istruttrice di sub argentina che vive a Benidorm, in Spagna, ed è riuscita in una vera e propria impresa.

Andiamo con ordine: all'inizio di agosto Jessica stava per iniziare un corso di sub e ha deciso di pulire un po' il fondale. «Trovo vergognoso come la gente sporchi l'ambiente, specialmente quello marino» - spiega Jessica a El Pais - «Quando ho rimosso dal fondale, a circa sei metri di profondità, una grossa rondella, ho notato che si era staccato del sedimento e nascondeva qualcosa di brillante».

Jessica aveva appena trovato una fede nuziale che dall'aspetto doveva essere stata persa parecchio tempo prima. E ha notato infatti la data riportata sull'anello: 17 febbraio 1979. Oltre al nome inciso, Juani. Per questo motivo ha postato su Facebook un annuncio: 'Cerco una coppia che si è sposata in questa data e che ha passato le vacanze a Benidorm'. Il post, anche a causa dell'assenza di foto, è passato pressoché inosservato.



La donna non si è però data per vinta e un mese dopo ha deciso di postare un nuovo annuncio, completo di foto dell'anello nuziale. «Dopo il primo post, mi ero un po' scoraggiata, tutti mi dicevano 'Non li troverai mai', 'Saranno morti o divorziati', ecc... Però perché dobbiamo sempre pensare in negativo, perché non si può credere, almeno una volta, che le cose possono andare bene?», ha spiegato Jessica. 



Il post è diventato subito virale ed è arrivato alla nipote della coppia che lo aveva perso, due coniugi ancora sposati che vivono a Saragozza. Jessica è rimasta immediatamente elettrizzata dal commento della ragazza, ma a frenare i suoi entusiasmi ci ha pensato il marito: «Ha voluto mettere alla prova i due che dicevano di essere i legittimi proprietari e ha preteso che mostrassero tutti i certificati di matrimonio». Alla fine tutto si è risolto con un accordo: Jessica non avrà alcuna ricompensa, ma è stata invitata a casa dei coniugi per la consegna dell'anello ritrovato.

«Non voglio alcuna ricompensa, è quello che dovrebbe fare ognuno di noi», ha spiegato la sub. Mentre i due coniugi, Juani Sanchez e suo marito Agustin Aliaga, ancora non riescono a crederci: «Ricordiamo bene quando l'abbiamo persa, era a luglio del 1979, pochi mesi dopo esserci sposati, e stavamo passando una giornata in famiglia, come ogni estate. Eravamo così convinti di averla perduta per sempre che pochi mesi dopo ne comprammo un'altra».
Ultimo aggiornamento: Martedì 13 Settembre 2016, 20:56
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