Si tatua il viso con la cartuccia per stampanti:
"Ero ubriaco". E lo cancella con la grattugia

Ubriaco, si tatua con la cartuccia per la stampante: poi cerca di cancellarlo con una grattugia

di Emiliana Costa
LONDRA - Lee, 35enne inglese padre di cinque figli, durante una serata alcolica con gli amici si è lasciato tatuare delle lacrime sul viso con un aggeggio fatto in casa e l'inchiostro per stampante.



Questa bravata però gli è costata cara. Il giorno seguente, dopo essersi ripreso dalla sbornia, Lee ha tentato in tutti i modi di cancellare quelle lacrime dal viso. Ed è perfino ricorso all'uso della grattuggia per grattarle via. Ma è stato tutto inutile.







Per questa ragione Lee è stato licenziato e da quel momento - sono trascorsi cinque anni - non è più riuscito a trovare lavoro. "Quando mi presento ai colloqui - racconta - mi dicono che non sono adatto per quel ruolo, ma so che è per il mio viso".



Anche i figli dell'uomo sono stati dileggiati a scuola per la condizione del padre, che è stato malignamente soprannominato Coco il Clown.



"Consiglio a tutti di non tatuarsi mai il viso, ora sto provando a risolvere la mia situazione con il laser".



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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 7 Gennaio 2015, 11:16
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