"No a nuove elezioni, il nuovo capo del governo
sarà chi estrarrà la spada dalla roccia" -Foto

"No alle elezioni, governa chi estrarrà la spada dalla roccia"

di Enrico Chillè
«In questo periodo di crisi, indire nuove elezioni e spendere oltre 100 milioni di euro è qualcosa di folle e deleterio. Per questo invitiamo i candidati alla presidenza del governo ad accettare la sfida nella nostra spada nella roccia».

Esperanza Goni è il sindaco di Castelseràs, un piccolo paese di 990 anime della provincia di Teruel, nella regione spagnola dell'Aragona. Da qualche giorno, nel territorio comunale, sulle rive del fiume Guadalope, una spada lunga 1 metro e 70 centimetri è comparsa incastrata tra le rocce, a 40 centimetri di profondità. Ed ora il sindaco, scherzando, ha lanciato la sfida a Mariano Rajoy (il primo ministro uscente del Partido Popular), Pedro Sanchez (il rampante e sexy leader socialista), Pablo Iglesias (il leader di Podemos) e Albert Rivera (leader di Ciudadanos). A raccontarlo è il sito di Antena 3.

 
 



«Si tratta solo di una provocazione per far capire che i cittadini sono stanchi di questa instabilità politica e dell'impossibilità per i partiti di arrivare ad un accordo» - ha spiegato la prima cittadina di Castelseràs - «L'entourage di Pedro Sanchez però ci ha già contattato perché è molto interessato alla sfida». La spada è stata forgiata da un artigiano locale e poi incastrata dal suo proprietario, che assicura che sarà molto difficile estrarla. Ora si cerca un novello re Artù che possa diventare il prossimo presidente del governo spagnolo, anche alla luce di una situazione politica decisamente intricata. Dopo le elezioni generali del dicembre scorso, infatti, era venuta fuori una situazione di stallo molto simile a quella delle nostre ultime politiche, quelle del febbraio 2013. In seguito ogni trattativa tra le diverse parti politiche è naufragata, con i socialisti che hanno strizzato l'occhio a lungo sia a Podemos, sia agli eterni rivali del PP. Per questo motivo il re Felipe alla fine ha indetto nuove elezioni, allo scopo di trovare una solida maggioranza parlamentare che assicuri la governabilità. I cittadini spagnoli, vessati ormai da anni dalla crisi, non vogliono però saperne. E quindi si affidano all'ispirazione di Wolfgang Reitherman.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 16 Maggio 2016, 12:16
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