Incinta, rifiuta di curare un cancro al midollo.
Muore dopo aver salvato la sua bimba -Foto

LONDRA - Nicola Cockx � morta per un cancro incurabile a 35 anni e otto mesi dopo aver dato alla luce la sua bambina. Si � sacrificata proprio per sua figlia, non ancora nata, rifiutando il trattamento che le avrebbe salvato la vita.





Nicola, britannica, era incinta quando le è stato diagnosticato un tumore al midollo osseo e ha deciso di non sottoporsi alla chemioterapia e a un trapianto di cellule staminali per paura di nuocere alla salute del suo futuro bambino. La donna ha scelto cure new age per combattere la sua malattia. Sua figlia Harriet è nata sana, ma la donna non è sopravvissuta.



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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 16 Luglio 2014, 10:28
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