L'utente @owys663, che attualmente non è disponibile, ha infatti lanciato messaggi minatori, indicando esplicitamente il luogo dell'attentato. In un tweet c'è la bandiera dell'Isis e l'hashtag #ManchesterArena, in altri varie minacce: «Vi siete dimenticati della nostra minaccia? Questo è semplicemente il terrore» e «Ne abbiamo ancora».
C'è anche un video della propaganda dell'Isis, pubblicato dall'account, accompagnato dall'ennesima minaccia e dai chiari riferimenti all'attacco di Manchester: «Voi infedeli vedrete il giorno in cui pagherete tributo allo Stato islamico e lo vedrete presto, col volere di Dio». Subito dopo l'attentato, ci sarebbero stati alcuni tweet di giubilo, appena prima che l'account sparisse.
C'è però qualcosa che non torna: in quest'ultimo screenshot, che dovrebbe essere l'ultimo precedente all'attentato, il nome utente è diverso (Owys663_ e non owys663). Cliccando sui due link, appare chiaro che il primo non esiste, mentre il secondo è l'account non più disponibile: non è chiaro se sia stato chiuso o, più probabilmente, bloccato dagli amministratori del social network. Sull'autenticità dell'ultimo screenshot ci sono quindi parecchi dubbi.
<a class="twitter-timeline" data-dnt="true" href="https://twitter.com/search?q=owys%20663_" data-widget-id="866945069902909440">Tweet riguardo owys 663_</a>
<script>!function(d,s,id){var js,fjs=d.getElementsByTagName(s)[0],p=/^http:/.test(d.location)?'http':'https';if(!d.getElementById(id)){js=d.createElement(s);js.id=id;js.src=p+"://platform.twitter.com/widgets.js";fjs.parentNode.insertBefore(js,fjs);}}(document,"script","twitter-wjs");</script>
Qualcuno ha trovato un altro utente, inattivo dal 2012 e senza foto, che twitta in arabo. Ad ogni modo, i due account non sembrano collegati tra loro.
Ultimo aggiornamento: Martedì 23 Maggio 2017, 11:16
© RIPRODUZIONE RISERVATA
