Studente 28enne massacrato col machete
da un gruppo di sospetti militanti islamici

Studente 28enne massacrato col machete dai militanti islamici
Uno studente è stato ucciso ieri sera a Dacca da un gruppo di sospetti militanti islamici che lo hanno colpito con un machete. Lo riferisce The Dhaka Tribune. Il giovane, Nazimuddin Samad di 28 anni, era un dottorando di legge della Jagannath University e stava tornando a casa quando è stato aggredito da tre uomini su una motocicletta.

L'incidente è successo nell'area di Sutrupur, nel centro storico della capitale, in un'ora di punta e quando i negozi erano aperti. Dopo che si è accasciato a terra, gli aggressori lo hanno colpito con alcuni colpi di rivoltella e si sono dileguati su una motocicletta. Il giovane è morto poco dopo all'ospedale. Lo studente era in compagnia di un amico e stava rincasando nella sua abitazione di Gendaria. Ma il compagno è fuggito e non è ancora stato rintracciato.

Secondo la polizia gli assalitori appartengono a gruppi estremisti. Dopo aver compiuto l'azione, avrebbero urlato slogan islamici come risulta da alcuni testimoni oculari. Samad apparteneva a un'associazione laica, la Gonojagoron Moncho, legata al vasto movimento di protesta popolare nel 2013 per chiedere la pena capitale per i leader islamici coinvolti nei crimini di guerra nel 1971.

Il giovane universitario aveva lanciato su Facebook una campagna contro la radicalizzazione dell'Islam.
In particolare, il giorno prima dell'omicidio aveva scritto un post in cui esprimeva preoccupazione per la violenza contro intellettuali laici e liberi pensatori. Lo scorso anno almeno cinque bloggers ed editori dell'area laica sono stati uccisi in simili circostanze da sospetti militanti islamici.

Ultimo aggiornamento: Giovedì 7 Aprile 2016, 10:55
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