Morta a 14 anni in un incidente
in mare, l'ultimo sms al papà

Morta a 14 anni in un incidente in mare, l'ultimo sms al papà
«Non sono mai stato superstizioso e non ho mai creduto nel destino, ma non riesco a smettere di pensare a quell'sms».

Clive Gardner è un ingegnere inglese di 44 anni e insieme alla moglie Debbie ha vissuto un lutto tremendo per due genitori. Il 2 maggio dell'anno scorso, infatti, i due persero la loro primogenita Emily, di 14 anni, mentre la ragazzina si trovava in vacanza insieme ad alcuni amici di famiglia. Paul Pritchard, un amico della coppia, aveva deciso di portare con sé Emily, dal momento che le sue due figlie erano molto amiche dell'adolescente.

Una vacanza da sogno, indimenticabile a quell'età, si è però trasformata in una tragedia. Poche ore dopo aver mandato un ultimo sms al papà, Emily rimase infatti vittima di un incidente in motoscafo: l'imbarcazione, guidata da Pritchard, si rovesciò a causa dell'effetto congiunto di un'onda inaspettatamente potente e di un'elica del mezzo. Pritchard e le sue due figlie riuscirono a mettersi in salvo, mentre Emily rimase incastrata sotto il motoscafo e i soccorritori riuscirono a salvarla solo dopo diversi minuti. Una volta giunta in rianimazione all'ospedale, per la ragazzina non c'era più nulla da fare.



«Siamo a Brixham, c'eravamo già stati, vero?», scriveva Emily al papà. «Sì, poi mandami qualche foto», la risposta di Clive. Ma sua figlia non gli scrisse più. Ora Clive e Debbie, addolorati tanto quanto Paul, si stanno facendo promotori di una proposta di legge che introduca norme più severe e precise sulla navigazione marittima. Pare, ad esempio, che il giubbotto di salvataggio indossato da Emily non fosse a norma visto il fisico esile della ragazzina. Lo riporta Metro.co.uk.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 27 Luglio 2016, 13:12
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