Migranti,l'Austria blinda la frontiera con l'Italia.
Nuova legge in Ungheria: 60 arresti in mattinata

Migranti, l'Austria blinda la frontiera con l'Italia. Nuova legge in Ungheria, già 60 arresti

di Valeria Arnaldi
ROMA - Frontiere controllate dall’esercito, poteri speciali alla polizia. E, soprattutto, una nuova normativa, entrata in vigore ieri, che prevede manette, processo per direttissima ed espulsione per chi entra illegalmente nel Paese. È una linea durissima quella adottata dall’Ungheria contro i migranti.





Il Paese ha chiuso il confine con la Serbia - centinaia i migranti che stanno tentando di passarlo - e la polizia, dopo mezzanotte, ha arrestato 174 rifugiati, proprio in nome della nuova legge. E ora, è al vaglio del governo - ma in realtà si parla già di lavori preparatori - la possibilità di estendere il muro “anti-migranti” al confine con la Romania. Una politica estrema, che conferma la linea dura, seppure più blanda, adottata dagli altri Paesi europei per fare fronte all’emergenza.



La cancelliera Angela Merkel, dopo aver ripristinato i controlli alle frontiere, ha lanciato un ultimatum all’Italia: «Subito gli hotspot o niente accordo sulle quote». Stessa minaccia per la Grecia. La crisi dei migranti, aggiunge, «deve essere risolta dall’Ue nel suo insieme». E, ancora più chiara e minacciosa, «Germania, Austria e Svezia non possono assumersi l’intero peso della crisi da soli». L’Austria da oggi reintroduce i controlli al confine con l’Ungheria, ma anche con Italia, Slovenia e Slovacchia. Inevitabile, in questa situazione esplosiva, la richiesta da più parti di un nuovo vertice. «Durante le mie consultazioni - ha reso noto il presidente del Consiglio Europeo, Donald Tusk, con un tweet - alcuni leader hanno richiesto un Consiglio europeo straordinario sui migranti. Decideremo giovedì».



Intanto l’emergenza continua. Circa 180 migranti sono saltati da un treno in corsa diretto a Berlino da Monaco. Almeno ventisei - 11 donne e 4 bambini - le vittime del naufragio di un barcone che dalla Turchia tentava di raggiungere l’isola greca di Kos. Le stime dei nuovi arrivi di richiedenti asilo, indicate dal governo tedesco, sono chiare. Berlino attende 800mila migranti. Il sistema delle quote potrebbe attirare ancora più persone.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 16 Settembre 2015, 09:16
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