Londra, 50 feriti, 2 gravi: il vero nome dell'attentatore era Adrian, non Khalid

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Sono almeno 50 i feriti nell'attentato terroristico di Londra, di cui due versano in gravi condizioni. È il bilancio aggiornato reso pubblico oggi da Scotland Yard, che ha lanciato un appello ai cittadini affinchè forniscano informazioni su Khalid Masood, l'attentatore di Londra. Gli investigatori stanno infatti cercando di ricostruire la vita del terrorista che avrebbe cambiato numerosi indirizzi. In particolare l'invito è stato rivolto a vicini ed eventuali conoscenti del 52enne a farsi avanti e dare ogni dettaglio utile in loro possesso. 

DUE ARRESTI NELLA NOTTE Nella notte la polizia britannica ha compiuto altri due arresti, uno nel West Midlands ed un altro nel North West, nell'ambito delle indagini dell'attentato di Londra. Lo ha reso noto, in una conferenza stampa, il capo dell'anti-terrorismo di Scotland Yard, precisando che al momento sono nove le persone in custodia mentre un'altra è stata rilasciata su cauzione.



Mark Rowley ha anche confermato che il nome di nascita dell'attentatore non era Khalid Masood, nome con cui è stato identificato ieri, ma Adrian Russell Ajao, un nome diverso da quello che è stato fornito questa mattina dai media britannici che parlavano di Adrian Elms.
Khalid Masood era sposato e aveva tre figli, ed era un ex insegnante di inglese appassionato di bodybuilding.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 24 Marzo 2017, 15:12
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