La destra tedesca contro il calciatore Boateng:
"Nessuno lo vorrebbe come vicino di casa"

La destra tedesca contro Jerome Boateng: "Nessuno lo vorrebbe come vicino di casa"
Nuovi attacchi dell'estrema destra tedesca alla nazionale multietnica campione del mondo in carica. Solo pochi giorni fa la gaffe relativa ai bambini presenti sulle confezioni del cioccolato Kinder: molti di loro sono di chiare origini turche o africane, ma si tratta semplicemente dei giocatori della 'Mannschaft' da bambini.

Ora è il turno di Jerome Boateng: contro il difensore del Bayern Monaco, nato a Berlino da una mamma tedesca e da un papà del Ghana, si è schierato il numero due dell'Afd, partito di estrema destra. Alexander Gauland infatti ha parlato così di Boateng alla Frankfurter Allgemeine Sonntagszeitung: «La gente lo considera un buon giocatore, ma non lo vorrebbe come vicino di casa».

L'eco prodotta dalle parole di Gauland hanno costretto la leader del partito, Fraule Petry, a chiedere scusa. Il ministro della giustizia Heiko Mass ha bollato come «inaccettabili» tali dichiarazioni e il presidente della Federazione calcio tedesca Reinhard Grindel ha parlato di Boateng come «di un giocatore eccezionale e una persona meravigliosa», sottolineando il cattivo gusto di usare la nazionale a scopi politici.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 30 Maggio 2016, 08:49
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