Non invitano il figlio Down a una festa di classe,
la lettera aperta della mamma delusa è virale

Non invitano il figlio Down a una festa di classe, la lettera aperta della mamma delusa è virale
"Avere la sindrome di Down non significa che non si provano dei sentimenti": inizia così la lettera aperta di una mamma canadese, Jennifer Kiss-Engele, nei confronti dei compagni di scuola del figlio disabile che lo avevano escluso da una festa di compleanno. 
 
 


La donna ha scelto Facebook per veicolare il suo messaggio invitando i genitori a insegnare ai figli a non discriminare i bambini malati. Tutto è cominciato perché il genitore di un compagno di scuola ha organizzato una festa di compleanno invitando tutta la classe tranne il figlio Sawyer. Il bambino, sottolinea Jennifer, è affetto dalla Sindrome di Down, ma è un ragazzino come tanti che desidera farsi degli amici ed essere circondato da affetto. 



Secondo la donna non si è trattato di una "svista", ma di un gesto voluto: "Mio figlio non è stato invitato non perché non sia divertente, ha un grande senso dell'umorismo e una risata contagiosa. L'unica ragione per cui hanno deciso di non invitarlo è perché ha la sindrome di Down. Probabilmente la gente ignora cosa significhi avere questo handicap, ma lei spiega: "Le persone disabili vogliono le stesse cose che vogliamo noi, vogliono stringere rapporti di amore e di amicizia, vogliono che la loro vita sia intrisa di significato e vogliono andare alle feste di compleanno". 
Il post ha ottenuto molta visibilità e migliaia di condivisioni e la storia ha avuto il suo lieto fine: il genitore responsabile ha creato un invito speciale per Sawyer.



 
Ultimo aggiornamento: Lunedì 27 Giugno 2016, 11:40
© RIPRODUZIONE RISERVATA