Si rompe il polso per colpa del suo nipotino: zia senza cuore lo denuncia e chiede i danni

I fatti risalgono al marzo del 2011, quando il piccolo Sean stava festeggiando con i parenti il suo ottavo compleanno.

Siamo a Westport, piccolo centro del Connecticut. Jennifer Connell, oggi 54enne, era andata a casa del nipotino, Sean Tarala, per il compleanno. Quando il ragazzino, decisamente corpulento per la sua età, vide la zia, iniziò a correrle incontro urlando 'Ti voglio bene', salvo poi saltarle in braccio, facendola cadere.

In quella caduta Jennifer ha riportato la frattura del polso, e ancora oggi ne patisce le conseguenze. Per questo motivo, a distanza di quattro anni, la donna ha citato in tribunale il nipotino, oggi 12enne, chiedendo un risarcimento danni pari a circa 100 mila euro: «Riesco a malapena, e con molta fatica, a portare il piattino degli antipasti. Non posso più lavorare come cameriera, per questo ho deciso di citare in giudizio Sean anche se gli voglio molto bene».

A riportare la notizia è CTPost.com. La madre di Sean, Lisa, è morta lo scorso anno. Il ragazzino era regolarmente presente in tribunale nella vicina Bridgeport, accompagnato dal padre Michael.