Isis, attacco a Kirkuk con kamikaze travestiti da poliziotti e cecchini

Isis, attacco a Kirkuk con kamikaze travestiti da poliziotti
I jihadisti dell'Isis hanno lanciato un attacco contro alcuni edifici governativi a Kirkuk, nel nord dell'Iraq: lo affermano i media curdi che trasmettono le immagini in diretta che mostrano i blindati dell'esercivto iracheno in azione «per eliminare i terroristi». Si sono verificate almeno 3 esplosioni, probabilmente causate da kamikaze, mentre un numero imprecisato di cecchini è appostato nei pressi di un edificio ora preso d'assalto dalle forze di sicurezza. Il bilancio è di alcune vittime.

Le immagini mostrano un edificio nel centro della città dove si sta concentrando l'attacco delle forze di sicurezza irachene. Si percepiscono chiaramente i colpi di armi automatiche mentre una nuvola di fumo nero avvolge l'edificio. Dopo l'inizio dell'offensiva su Mosul, è stata elevata l'allerta in tutta la regione settentrionale dell'Iraq: nella tarda serata di ieri anche a Erbil i peshmerga hanno allestito check-point lungo le strade principali di accesso soprattutto nei pressi del quartiere cristiano della città, proprio per il timore di attacchi da parte dei jihadisti.

L'assalto con fucili e bombe contro un compound della polizia è stato rivendicato dai jihadisti dell'Is tramite l'account della loro agenzia Amaq sui social media.
Esplosioni hanno colpito anche altre luoghi della città. La tv curda Rudaw ha mostrato immagini di colonne di fumo nero sulla città, mentre si sentono in lontananza rumori di spari. Citato dalla stessa tv, il governatore di Kirkuk, Najmadin Karim, ha precisato che i jihadisti non sono riusciti a prendere il controllo di alcun edificio pubblico. Non ci sono al momento notizie di vittime. L'attacco a Kirkuk arriva mentre le truppe irachene e quelle della regione del Kurdistan avanzano verso la città di Mosul, roccaforte irachena dell'Is. Sembra quindi trattarsi di un tentativo di distogliere i militari da quell'operazione, aprendo un nuovo fronte di battaglia.


«La situazione a Kirkuk è sotto controllo», afferma il governatore della città, citato dai media curdi. Almeno 4 kamikaze sono stati «eliminati», mentre secondo altre fonti il commando jihadista era composto da almeno sei unità. L'Isis ha rivendicato l'attacco sui propri network affermando di aver assaltato un compound governativo.

Ultimo aggiornamento: Venerdì 21 Ottobre 2016, 09:21
© RIPRODUZIONE RISERVATA