Iraq, l'esercito entra a Mosul. “L'Isis continua a usare civili come scudi umani”

Iraq, l'esercito entra a Mosul. “L'Isis continua a usare civili come scudi umani”

di Flavia Scicchitano
L'esercito iracheno è entrato a Mosul. Le forze irachene hanno sfondato il fronte orientale e hanno preso il controllo dell'edificio che ospita la tv ufficiale ai confini del quartiere di Gagjali, la porta di ingresso a est della città. 

E' la battaglia finale per la conquista della capitale dell'Isis, nel tentativo di strappare al sedicente stato islamico quella che è stata per due anni la loro roccaforte. «Vi libereremo dall'Isis», ha detto il portavoce della coalizione a guida Usa, colonnello John Dorian, rivolgendosi agli iracheni. «Non posso che essere orgoglioso, soddisfatto del lavoro svolto - ha aggiunto il Generale Ristuccia, comandante del Contingente in Iraq inquadrato nell'Operazione Prima Parthica - Con l'addestramento, in particolare sugli ordigni artigianali, abbiamo contribuito a creare le condizioni per affrontare in modo decisivo l'Isis. E risparmiare tante vite». 

La città di Mosul, bersaglio di un'offensiva cominciata più di due settimane fa, è oramai stretta in una morsa a tenaglia. Le forze antiterrorismo sono avanzate su più fronti mentre Mosul è diventata teatro di violenti scontri a fuoco. I miliziani si sono sparpagliati lungo la linea difensiva verso al-Karama, barricati nelle case dei civili, imponendo il coprifuoco. 
Secondo i media iracheni i plotoni di esecuzione del Califfato hanno massacrato 300 civili a nord della città accusandoli di spionaggio. Mentre nella cittadina di Ninive sulla sponda orientale del Tigri sarebbero stati messi a morte 50 miliziani fuggiti dal fronte. 

In base a quanto riferito dagli attivisti anti-Isis i miliziani jihadisti «hanno arretrato attestandosi nel cuore di Mosul». Le forze speciali sono penetrate per «5 chilometri» all'interno di Mosul. «Il quartiere di Kharama è deserto - aggiungono - la popolazione aspetta l'arrivo dei liberatori». E intanto l'Onu lancia l'allarme: «L'Isis ieri (lunedì, ndr) ha cercato di trasformare 25mila civili in scudi umani, ma i raid aerei hanno impedito il trasferimento dai sobborghi vicini verso la città». 
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 2 Novembre 2016, 08:31
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