"Ho una bomba", squilibrato semina il panico tra i passeggeri, interviene l'antiterrorismo -Video
L'Airbus A330 era decollato alle 23.11 dall'hub della città australiana diretto in Malaysia: venti minuti dopo il decollo alcune persone hanno notato che un uomo si aggirava con in mano uno strano oggetto dal quale uscivano delle antenne. Pochi minuti e tra i 330 passeggeri è scattato il panico: arrivato davanti alla cabina di pilotaggio, l'uomo ha tentato di entrare urlando di essere pronto a far esplodere una bomba in volo. A quel punto i membri dell'equipaggio e un gruppo di passeggeri coraggiosi sono intervenuti per bloccarlo, immobilizzarlo e legarlo con alcune cinture. Nel frattempo il pilota aveva già invertito la rotta per rientrare a Melbourne. Una volta a terra l'uomo è stato arrestato e gli uomini delle forze speciali hanno potuto verificare che l'oggetto in suo possesso non era una bomba: stando alle prime informazioni, dovrebbe trattarsi di una power bank.
«La questione non è attualmente trattata come terrorismo - ha dichiarato Malcolm Turnbull, il primo ministro australiano - Sono stato informato che l'uomo ha una storia criminale ed è stato precedentemente trattato per problemi di salute mentale». La polizia ha anche reso noto che l'uomo aveva terminato una cura psichiatrica lo stesso giorno in cui ha acquistato il biglietto per imbarcarsi sul volo MH128: ora dovrà rispondere davanti ai magistrati di Melbourne di minacce e messa in pericolo della sicurezza di un aeromobile.
Ultimo aggiornamento: Sabato 3 Giugno 2017, 10:25
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