"Ho ucciso mia madre e l'ho messa in valigia": la confessione choc

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di Stefano Iannaccone
"Non voglio vivere più nella bugia". Con questa motivazione Heather Mack, 21 anni di Chicago, ha confessato di aver ucciso la madre, a Bali, in Indonesia, dove la famiglia si trovava in una vacanza. E per tirare fuori la verità ha usato YouTube. Nel corso della sua rivelazione, raccolta in vari filmati, la giovane non mostra alcuna traccia di dispiacere per il delitto che dice di aver commesso: "Non mi pento di aver ucciso mia madre. E per quanto terribile possa sembrare, questa è la mia realtà".

Ma il racconto di Heather Mack è ancora più inquietante: avrebbe ucciso la madre, ritenendola responsabile della morte del padre, avvenuta ad Atene nel 2006, in una stanza di hotel. Una vendetta dunque. Ma per quel decesso i documenti medici ufficiali parlano di embolia polmonare che stroncò l'uomo: una versione confermata dalla sorella di Heather Mack. "Ho avuto questa idea nella mia testa: volevo ucciderla in una stanza d'albergo, proprio come lei aveva ucciso mio padre in una stanza d'albergo", dice la ragazza nel video, gettando un'ulteriore ombra sui rapporti in famiglia.

La cosa certa è che Shelia von Wiese-Mack, 62 anni, nel 2014 è stata ritrovata cadavere in una valigia, riposta all'interno di un taxi, a pochi metri dall'hotel di lusso in cui stava trascorrendo il soggiorno indonesiano. Heather e Tommy erano fidanzati e lei attendeva un bambino, quando la donna è stata uccisa per una questione di eredità, legata a un fondo di un milione e mezzo di dollari.

La versione spiegata nei video pubblicati su YouTube scagiona Tommy Schaefer, 23 anni, attualmente in carcere per l'omicidio dopo aver confessato tutto ai giudici. "Mi dispiace, Tommy Schaefer. Ti amo, ti amo davvero", dice Heather Mack durante la sua confessione, sostenendo di aver costretto il fidanzato a dirsi colpevole del delitto. La rivelazione riapre quindi il caso, anche sei i giudici vogliono valutare se la giovane ha agito per alleggerire la pena del giovane condannato.
 
 
Ultimo aggiornamento: Martedì 7 Febbraio 2017, 13:12
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