Gaza, nella giornata di ieri la tregua solo apparente.
Appello per la pace di Obama e Papa Francesco

Gaza, nella giornata di ieri la tregua solo apparente. Appello per la pace di Obama e Papa Francesco

di Valeria Arnaldi
ROMA - Tregua violata, forse solo tregua apparente. Nonostante il cessate-il-fuoco unilaterale deciso sabato sera da Israele e prolungato fino a mezzanotte di domenica, Hamas ieri ha ripreso un nuovo lancio di razzi verso Israele, 50 secondo il Times of Israel, cinque dei quali hanno raggiunto il Sud del Paese.





Il bilancio sale così a 43 militari israeliani morti dall'inizio dell'operazione su Gaza, altri tredici palestinesi uccisi nelle ultime ore, circa seimila feriti. «Israele ha accettato cinque cessate il fuoco, inclusi due per motivi umanitari, che Hamas ha sempre respinto», ha detto il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, accusando Hamas «di violare persino il proprio cessate il fuoco».



Una violazione, in parte annunciata. Sami Abu Zuhri, portavoce di Hamas, accettando la tregua, aveva detto: «Ci attendiamo una risposta ufficiale dal nemico», lasciando intendere che, se non fosse arrivata, il lancio di razzi sarebbe andato avanti. «Hamas inganna il suo popolo – ha detto Netanyahu, alla Cbs, accusando i palestinesi di usare i civili come scudi umani - Noi diciamo ai palestinesi di andarsene, Hamas dice loro di rimanere. Perché? Hamas è responsabile di questi morti».



Lo sforzo per la difesa di Israele andrà avanti, ha ribadito il premier, pur dicendosi consapevole che ogni morte di un civile palestinese toglie al suo Paese il consenso dell'opinione pubblica mondiale. C'è però quello interno: solo il 9,7% del campione è per la tregua, secondo un sondaggio del Jerusalem Post. Intanto, Il presidente Usa Barack Obama ha chiesto a Netanyahu «un cessate il fuoco umanitario immediato e incondizionato», definendolo «un imperativo strategico». Alla pace ha pensato anche papa Francesco all'Angelus che, ricordando i molti bimbi morti, ha pregato: «Fermatevi per favore, ve lo chiedo con tutto il cuore».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 28 Luglio 2014, 08:09
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