Fidanzatini 15enni si chiudono in casa e si uccidono in diretta su Periscope -Video choc

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di Silvia Natella
MOSCA -  "Me ne vado con stile": sono state queste le parole scritte dal 15enne Denis Muravyov dopo aver pubblicato sul social Vk la diretta degli ultimi momenti della sua vita. La tragedia, ripresa e trasmessa su Periscope, si è consumata in una villetta in legno nel villaggio di Strugi Krasnye, in Russia. Gli amici hanno assistito via web agli spari alla polizia sotto casa e al suicidio insieme alla ragazza Katya, anche lei poco più che adolescente.





I due erano chiusi da tre giorni perché la polizia aveva circondato la casa dopo che Denis aveva sparato alla gamba della mamma di Katya, furiosa per averli sorpresi mentre dormivano insieme.





Gli agenti, come riporta il Daily Mail, hanno cercato di trattare, ma il ragazzo ha preferito spiegarsi sul social: "Vi ho voluto bene, ma non vi siete accorti di quanto avete distrutto la mia mente e la mia vita... buona fortuna, per favore non abbiate paura di vivere la vita che volete e per la quale siete tagliati. La vita è divertimento, questa è la vita migliore. Con amore". Sul profilo compare anche una foto in cui Katya gli punta la pistola alla tempia e lui ride.





Nell'arco di tre giorni si sono susseguiti scherzi, bevute e fumo, commenti sugli amici in comune e sul rapporto difficile con i genitori. La prospettiva di andare in carcere è sembrata sin da subito quella più terribile e piano piano i due ragazzi hanno scelto il suicidio. "Non abbiamo alternative", la frase della ragazza poco prima di imbracciare le armi del padre contro gli agenti. "Se non ci arrendiamo, moriremo. Ma se ci arrendiamo non ci potremo mai più vedere", ha aggiunto Denis. Una diretta agghiacciante interrotta da uno sparo improvviso, l'urlo di Katya, poi il silenzio. Quando gli agenti hanno fatto irruzione li hanno trovati a terra morti.



 
Ultimo aggiornamento: Martedì 15 Novembre 2016, 21:00
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