Squartò la pancia di una donna incinta al settimo mese e uccise il feto: sentenza choc

Squartò la pancia di una donna incinta e uccise il feto: sentenza choc

di Alessia Strinati
Michelle Wilkins nel marzo dell'anno scorso fu accoltellata e squartata in grembo, incinta al settimo mese. Il feto le fu letteralmente strappato dal corpo e lei fu lasciata morente in terra.
L'autrice dell'orrore è Dynel Catrece Lane, una donna del Colorado, negli Usa, che aveva adescato la futura mamma con l'accusa di venderle dei vestiti per la maternità.

Michelle si è salvata ma il feto non ce l'ha fatta, e oggi per Dynel Catrece Lane è arrivata la sentenza che la vede accusata solo di tentato omicidio. Secondo la stampa locale, infatti, i medici hanno stabilito che il bimbo in grembo era solo un feto e non un bimbo già formato, quindi non può essere accusata di omicidio. 

Dynel aveva simulato una gravidanza e quando il marito ha iniziato ad insospettirsi ha simulato l'aggressione. La donna è rientrata a casa e ha detto di aver avuto un aborto spontaneo, il marito l'ha portata in ospedale dove è stata fatta la scoperta choc.
 
 

Squartò la pancia di una donna incinta e uccise il feto: sentenza choc

Pubblicato da Leggo - Il sito ufficiale su Venerdì 26 febbraio 2016
 
Ultimo aggiornamento: Venerdì 26 Febbraio 2016, 12:25
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