Droga e sesso con la babysitter 16enne: lei
muore di overdose, loro nascondono il cadavere
di Federica Macagnone
Non era la prima volta che si incontravano per drogarsi e fare sesso insieme nella casa di North Ogden, nello Utah. Era cominciato tutto con droghe leggere, ma poi la giovane Alexis Rasmussen aveva chiesto a Dea Millerberg, 41 anni, e al marito Eric Millerberg, 38, di provare il brivido di qualcosa di più forte: eroina e metanfetamine.
Quella sera, il 10 settembre del 2011, però, l'uomo ha iniettato una dose di eroina e due di metanfetamina nelle braccia e nel collo di Alexis. Troppo per non essere letale. Avevano lasciato la ragazza in una stanza: non si sentiva bene, aveva freddo e aveva chiesto di fare un bagno.
Poi si era avvolta in una coperta e si era stesa sul divano mentre i due avevano continuato a fumare sul portico di casa. Ma quando sono tornati all'interno la ragazza era riversa sul pavimento. Dea, un'infermiera, aveva provato a rianimarla senza risultati.
A quel punto il panico. «Pensavo “perderemo i bambini, andremo in galera e non possiamo fare nulla per riportarla indietro”» ha detto la donna in udienza.
Lei e il marito, disperati, hanno messo il cadavere della ragazza in un sacco della spazzatura, lo hanno caricato nel bagagliaio della macchina e lo hanno abbandonato a 40 chilometri dalla cittadina. La madre di Alexis ha cercato per più di un mese la figlia: il corpo è stato ritrovato in posizione fetale dopo 38 giorni dalla scomparsa, in un bosco a nord dello Utah.
Dall'autopsia è emerso che la ragazza era morta per una overdose: aveva in corpo una dose di metanfetamine sette volte più alta di quella letale.
Per l'omicidio Eric Millerberg è stato condannato all’ergastolo, nel marzo scorso, per abuso su minore, omicidio, occultamento di cadavere e per aver ostacolato la giustizia. La condanna per la moglie è arrivata in queste ore: Dea, dopo aver patteggiato e aver testimoniato contro il marito, rimarrà in galera per cinque anni.
Rivolgendosi in lacrime ai familiari di Alexis la donna ha detto: «Sono inorridita e disgustata per quello che ho fatto. Ho distrutto la vostra famiglia. Spero che un giorno riusciate a perdonarmi».
I COMMENTI SU LEGGO FACEBOOK
Ultimo aggiornamento: Sabato 23 Agosto 2014, 18:03