Zika spaventa gli Usa: "Le donne incinte
non vadano nei Paesi colpiti dal virus"
Il virus Zika, che viene trasmesso da alcune specie di zanzare, è 'sbarcato' in Sudamerica solo lo scorso maggio, ma è il primo indiziato per l'aumento dei casi di bambini nati con la malformazione, che comporta una crescita ridotta della testa e altri problemi neurologici, passati da poche centinaia a oltre duemila. L'area dove il virus è presente si è già estesa a diversi paesi del sud e del centro America, e un caso si è avuto pochi giorni fa anche in Texas.
Uno studio proprio del Cdc ha trovato tracce di Zika nei tessuti di due bambini nati con microcefalia in Brasile e in altri due nati morti, mentre i medici brasiliani lo hanno trovato nel liquido amniotico di tre donne con feti malformati. Il virus è presente anche in Egitto, India, Indonesia e in diversi paesi dell'Africa centrale. «stiamo consultando esperti esterni all'agenzia - afferma un portavoce del Cdc -, ma questa potrebbe essere la prima volta che emettiamo un avviso specifico per le donne in gravidanza».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 15 Gennaio 2016, 09:34
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