"Donald Trump ha un libro di Hitler sul comodino".
E lui su Mussolini: "Belle parole"

"Donald Trump ha un libro di Hitler sul comodino"
Polemiche attorno alla figura di Donald Trump che, secondo quanto riferive Ivana Trump, teneva un libro con la raccolta dei discorsi tenuti da Hitler sul comodino. Lo scriveva nel settembre del 1990 Vanity Fair l'ex moglie del candidato repubblicano.

E l'articolo è stato ora ripescato dalla stampa americana dopo che Trump ha twittato una frase di Mussolini. «Gli aspetti delle sue origini tedesche sono presi seriamente da Trump. John Walters lavora per la Trump Organization e, quando visita l'ufficio di Donald, saluta con 'Heil Hitler', probabilmente un gioco di famiglia», scriveva Vanity Fair citando i colloqui con l'entourage di Ivana. «Ivana Trump ha detto al suo avvocato Michael Kennedy che ogni tanto il marito leggeva un libro con i discorsi di Hitler, 'My New Order'», aggiungeva Vanity Fair.

TRUMP," SAPEVO DI CITARE MUSSOLINI, BELLE PAROLE" «È una bella citazione, e' interessante.
Che differenza fa se è Mussolini o un altro? È una citazione interessante», afferma Trump. 'Vuole essere associato con un fascista?' chiede al tycoon Msnbc durante un'intervista. «Voglio essere associato a belle citazioni» replica Trump. Il tycoon evita anche di prendere le distanze dal Ku Klux Klan. Alla Cnn che gli chiedeva di condannare David Duke e di affermare esplicitamente di non volere il voto dei suprematisti bianchi, Trump risponde: «Non so niente su David Duke. Non so quello che mi sta chiedendo sulla supremazia bianca e sui suprematisti bianchi. Mi sta facendo una domanda con la quale dovrei parlare di persone di cui non so nulla»

Ultimo aggiornamento: Domenica 28 Febbraio 2016, 16:16
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