Cooperante ucciso in Bangladesh,
arrivata a Fiumicino la salma di Tavella

Cooperante ucciso in Bangladesh, ​arrivata a Fiumicino la salma di Tavella
È atterrato all'aeroporto di Fiumicino, poco dopo le 7, l'aereo di linea della Emirates proveniente da Dubai che ha riportato in Italia la salma di Cesare Tavella, il cooperante italiano di 51 anni ucciso a colpi d'arma da fuoco da ignoti, il 28 settembre a Dacca, in Bangladesh.

La bara contenente i resti di Tavella, racchiusa in una cassa di legno chiaro, dopo essere stata scaricata dalla stiva dell'aereo è stata trasferita, alla presenza degli uomini del Ros dei Carabinieri, nel settore riservato alle Merci, in un'area decentrata dello scalo romano, per il disbrigo della formalità burocratiche.



Da Fiumicino, secondo quanto si è appreso, la salma sarà quindi trasferita al Policlinico Gemelli di Roma per l'esame autoptico. Sulla vicenda dai contorni ancora poco chiari la Procura di Roma aveva aperto un fascicolo. Omicidio con finalità di terrorismo il reato ipotizzato dagli inquirenti. Le indagini sono state affidate ai carabinieri del Ros e alla polizia.

Ultimo aggiornamento: Giovedì 15 Ottobre 2015, 14:52