Compie 4 omicidi ma viene catturato per
aver ucciso due cani: serial killer in manette

Uccide due cani, dopo l'arresto la clamorosa scoperta: era un serial killer. "Ha commesso quattro omicidi"

di Anna Guaita
NEW YORK - La prossima volta che state guardando una puntata di Csi e pensate “Impossibile, una cosa cos non pu mai succedere!”, riandate col pensiero a quel che stiamo per raccontarvi: la polizia di San Fernando (California) ha potuto identificare e incriminare un serial killer, perch sabato scorso l’uomo ha ucciso anche due cani.



I padroni degli animali hanno fatto in tempo a vedere l’automobile e parte della targa del sadico. E i dati sono stati sufficienti perché la polizia potesse identificare un possibile sospetto. Tre giorni fa, lunedì, gli agenti di San Fernando hanno tentato di arrestare l’uomo, il 34enne Alexander Hernandez.



Questi ha resistito e c’è stato un assedio di varie ore prima che la polizia potesse entrare nella casa e catturarlo per sospetta “crudeltà contro animali” e resistenza alle forze dell’ordine. Ma le analisi delle armi trovate in suo possesso hanno presto confermato che si trattava delle stesse che avevano ucciso almeno quattro persone fra giovedì 21 e domenica 24: «Il cuore di un poliziotto della omicidi batte molto veloce quando capisce che ha davanti un serial killer» ha detto il vice capo della polizia Kirk Albanese.



Alexander Hernandez è stato formalmente incriminato per quattro omicidi nella mattina di mercoledì, ma c’è il sospetto che ne possa aver compiuti altri. Le vittime riconosciute sono finora il 48enne Gildardo Morales, fulminato giovedì scorso con un colpo di pistola mentre era alla guida del suo furgone.



Il giorno dopo, Hernanzed aveva tentato di uccidere una coppia, anch’essa in automobile, ma i due sono riusciti a scappare, e anzi hanno corroborato l’arresto quando hanno riconosciuto il tipo di veicolo che Hernandez guidava.



Il fallito duplice omicidio di venerdì ha incattivito Hernandez, che domenica ha ucciso a caso tre persone. La prima è stata la 23enne Mariana Franco: Hernandez ha sparato contro l’auto che la donna guidava e nella quale viaggiavano anche i suoi genitori e i dei fratell minori. La giovane è morta sul colpo, i genitori sono stati feriti seriamente, i fratelli solo di striscio.



Più tardi, Hernandez ha ucciso un senzatetto, il cui nome non è stato ancora identificato: l’uomo stava raccattando bottiglie vuote dai cassonetti dell’immondizia, con cui avrebbe fatto qualche dollaro con il “reso dei vuoti” in un supermercato. La terza vittima di domenica è stata una donna di 59 anni, Gloria Esperanza Tobar. La signora era anche lei al volante, parcheggiata davanti alla chiesa evangelica “Guardian Angel”di cui era una delle fondatrici.



«Non c’era nessun collegamento fra le vittime – ha spiegato ancora il vice capo della polizia. Albanese -. Non sappiamo cosa abbia scatenato questa furia omicida. Quest’uomo ha semplicemente sparato e ucciso a caso. E’ pazzesco, ma è andata proprio così».



In genere i serial killer distanziano gli omicidi, per non essere riconosciuti: “Questa volta abbiamo preso un killer che amava la velocità. E’ raro”. Ma se Hernandez non avesse avuto qull’ondata extra di ferocia, e non avesse sparato ai cani, non ci sarebbe stata la testimonianza che lo ha inchiodato. La morte dei due animali, ha riconosciuto la polizia, ha accelerato le indagini, e può aver contribuito a salvare la vita ad altre possibili vittime.



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Ultimo aggiornamento: Venerdì 29 Agosto 2014, 09:37